Per Hirpus gin abbiamo immaginato un’etichetta che ci parlasse dell’Irpinia e della magia di questa terra. Abbiamo rappresentato in modo stilizzato tutti gli elementi più significativi di questo territorio in modo fantastico. Questi però non emergono immediatamente, ma, come l’Irpinia vanno scoperti lentamente, vanno gustati a fondo ma solo da chi ne è realmente interessato, grazie alla lucidatura UV su carta naturale. Sull’etichetta è rappresentato il culto della Dea Mephite e le esalazioni sulfuree citate da Virgilio nell’Eneide e denominate “la porta degli Inferi”. È presente l’acqua, vera ricchezza di questo territorio. L’etichetta ci parla di San Guglielmo da Vercelli, patrono di questa terra e fondatore dell’Abbazia di Montevergine e dell’Abbazia Goleto. Ci offre lo scenario degli splendidi castelli sui monti irpini, della flora e della fauna. Del fantastico sottobosco, dell’odore di muschio, funghi e tartufi che sono fortemente presenti in questa terra. È presente ovviamente il lupo, simbolo che da anni ormai identifica l’Irpinia nel mondo e le 14 botaniche autoctone utilizzate per realizzare questo prodotto magico quale Hirpus gin. L’etichetta di un unico colore, verde acqua, cattura subito l’attenzione e ben identifica il territorio in cui nasce.